Il Premio è promosso dal Centro Restauro Materiale Cartaceo di Lecce, Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) e dalla Associazione id&a in collaborazione con l'Amministrazione Provinciale/Museo Provinciale di Lecce, con l'Università del Salento (Lecce) e la Libreria Antiquaria: Libreria del Sole (Lecce). L'iniziativa del Premio Cartapesta parte da Lecce, la città della cartapesta per eccellenza. L'occasione è finalizzata all'incremento dell'utilizzo della cartapesta contestualizzandola anche in modo innovativo in sintonia con il nostro tempo per testimoniare l'importanza e la versatilità di questo materiale, non ancora propriamente valorizzato a causa di secolari pregiudizi sulla durabilità.

Prende il via il Premio Cartapesta 2009, un concorso per valorizzare l'arte

virtuosa di trasformare la carta nei manufatti più diversi e originali con l'impiego di mezzi

economici ed ecologici, e destinato a quegli artisti che, tramite la cartapesta, sapranno

rivitalizzare una tradizione mai spenta riproponendo questo materiale versatile nelle

creazioni più originali e in sintonia con la cultura del XXI secolo.

L'iniziativa è rivolta a designer, artisti e cartapestai che possono presentare opere inedite

oppure prodotte in precedenza.

L'adesione all'iniziativa è gratuita: per iscriversi basta compilare la scheda di partecipazione scaricabile dai siti
www.ideaedesign.it,
www.comieco.org
www.centrorestaurocarta.com
e inviarla alla segreteria organizzativa (per e-mail, fax o posta) entro il 30 aprile 2009, allegando le fotografie della propria opera e

indicandone le dimensioni.

Le opere selezionate verranno esposte in occasione di una mostra durante la rassegna "id&a e design" mentre le tre opere vincitrici (una per ogni categoria: artisti, designer e cartapestai) saranno esposte per un anno presso il Museo Provinciale SigismondoCastromediano (Lecce).

Nell'arte italiana la cartapesta ha sempre avuto un ruolo di primo piano a livello nazionale, con città come Lecce, Venezia e Viareggio a fare da portabandiera, accompagnando molti grandi scultori e architetti nel loro percorso creativo: Donatello, Sansovino, Bernini, Algardi,

sono solo alcuni degli artisti che hanno usato la cartapesta come materiale alternativo, realizzando opere che si apprezzano per la loro originalità e non per la preziosità del materiale.