Milano, 3 marzo 2011 - 100% di energia acquistata e /o prodotta da fonti rinnovabili, oltre 2000 tonnellate di prodotti di origine biologica proposti in tutti i ristoranti IKEA, 90% di rifiuti avviati a recupero, negozi serviti da mezzi pubblici efficienti, diventare partner della comunità locale, assicurare la crescita e la competenza dei propri collaboratori.

Questi gli obiettivi di IKEA Italia che vuole “creare una vita quotidiana migliore per la maggioranza delle persone”, grazie a una crescita sostenibile e un impatto positivo sul territorio e su visitatori, fornitori e collaboratori. Nel suo 6° Report "Verso la sostenibilità" sono elencate tutte le attività condotte nel 2010 nell’ambito della responsabilità ambientale, sociale e delle risorse umane.

2011: 150.000 moduli fotovoltaici

Nel 2011 le risorse destinate al fotovoltaico saranno l’investimento ambientale più importante.

Entro l’agosto 2011 ogni negozio IKEA sarà una piccola centrale di energia solare: pulita, rinnovabile, sostenibile. Circa 150.000 moduli in silicio amorfo saranno posati su una sottostruttura in alluminio e appoggiati sui tetti e, per il negozio di Catania, anche sulle pensiline nel parcheggio. Una superficie grande come 16 campi da calcio per coprire circa il 10% del fabbisogno elettrico di IKEA Italia. I consumi per l'illuminazione del primo piano (showroom) di tutti i negozi saranno soddisfatti grazie a questa energia rinnovabile.

Un totale di 10.000.000 di kWh di energia elettrica, pari al consumo medio di 3.300 famiglie, saranno prodotti ogni anno con una tecnologia affidabile ed innovativa. In questo modo si eviterà ogni anno l’emissione in atmosfera di circa 4.000 tonnellate di anidride carbonica, corrispondenti al quantitativo di CO2 assorbito annualmente da 400 ettari di foresta tropicale ed alle emissioni di 3300 vetture che percorrono mediamente 10.000 km.

Responsabilità verso le Risorse Umane

In IKEA il contributo di ciascun collaboratore è fondamentale, così come la competenza e la crescita delle persone rappresentano la base della sostenibilità dell’Azienda nel tempo.

L’organico è cresciuto del 2% rispetto al FY 09. Resta preponderante la tipologia del part time (67,60%), con una durata media alta, che si attesta sulle 24 ore settimanali. Il 58,60% dei dipendenti IKEA e il 41% dei manager è donna. Nel 2010 è continuata la partnership

con Valore D, associazione creata per valorizzare i talenti femminili nelle aziende italiane.

IKEA investe molto su qualità e competenze e ha erogato circa 115.000 ore di formazione, pari a circa l’1,5% delle ore lavorate. L’88% è stato rivolto a tutti collaboratori IKEA e il restante 12% ai manager. Le ore di formazione sulla sostenibilità sono state 1.432. Il 92% dei collaboratori ha partecipato all’indagine di clima, con un indice di soddisfazione pari a 706, ponendo IKEA Italia al 5° posto tra tutte le organizzazioni IKEA nel mondo. Il 92% dei collaboratori pensa che l’impegno sociale e ambientale sia importante per azienda e clienti e l’88% crede che l’Azienda applichi nei fatti le proprie responsabilità sociali e ambientali.

Responsabilità verso il contesto sociale

IKEA vuole essere un partner della comunità, sia sul fronte delle problematiche sociali, sia per coinvolgere e sensibilizzare i cittadini su temi ambientali, con progetti concreti che abbiano ricadute positive sul territorio. L’attenzione di IKEA in campo sociale si traduce in significative partnership con associazioni internazionali, quali Save the Children, UNICEF e Medici Senza Frontiere, mentre ogni negozio porta avanti iniziative di responsabilità sociale con ong locali a favore di: minori in situazioni di sofferenza o di disagio, persone diversamente abili e soggetti senza fissa dimora. Tali azioni vengono promosse con associazioni no profit che operano nel territorio di riferimento dei singoli negozi. Nel FY 2010 sono stati donati circa 650.000 euro a favore di ong internazionali e realizzati 23 progetti a favore di associazioni locali.

Responsabilità verso l’ambiente

IKEA persegue una politica di contenimento degli sprechi e di uso oculato delle materie prime, privilegiando il ricorso a materiali riciclati, riciclabili a fine vita, di origine naturale e rinnovabile. L’impegno di IKEA nella riduzione di anidride carbonica si manifesta attraverso la riduzione dei consumi, l’ottimizzazione del funzionamento degli impianti e l’approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili (nel 2010 pari all’ 83%).

Questo impegno continuerà nel FY11 grazie ai 20 milioni di euro stanziati dalla casa madre per installare 150.000 moduli fotovoltaici sui tetti di tutti i negozi e, per il negozio di Catania, anche su pensiline poste nel parcheggio clienti. Inoltre, nella quasi totalità dei negozi, sono disponibili servizi di trasporto collettivo delle persone quali navette, treni o mezzi pubblici. A giugno 2010 è stata attivata la stazione di Ancona Camerano, realizzata grazie alla collaborazione tra IKEA e FS. Questo impegno coinvolge anche alcuni fornitori tra cui i trasportatori che hanno come obiettivo quello di ridurre le emissioni, migliorando l’efficienza dei trasporti con l’applicazione di rigidi parametri costantemente monitorati. Nel 2010, IKEA Italia è stata la prima organizzazione nel gruppo IKEA ad introdurre la figura dell’auditor sui fornitori di servizi di retail quali: sicurezza, pulizia, parcheggiatori, carrellisti, etc.

Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, l’obiettivo è ridurli attraverso lo sviluppo di un packaging meno voluminoso, separarli con la raccolta differenziata ed avviarli a riciclo/recupero. Nel 2010 è stato recuperato il 90% dei rifiuti (+3% della quota di rifiuti riciclati). Nei ristoranti IKEA sono presenti sempre più prodotti biologici e ben 58 ricette di origine biologica. 2.080 tonnellate di prodotti biologici sono stati acquistati da IKEA in Italia nel 2010 (+38% sul 2009).

IKEA Catania: un negozio di classe A

Il 9 marzo aprirà il primo negozio IKEA in Sicilia. Questo negozio ha installato circa 14.000 moduli solari fotovoltaici sul tetto e sulle pensiline del parcheggio che consentiranno di produrre autonomamente il 23% dell’energia elettrica necessaria al proprio funzionamento. Per l’illuminazione del parcheggio si utilizzano torri faro LED riducendo il consumo di energia elettrica di circa 80.000 kWh/anno, e così si evita l’emissione in atmosfera di circa 40 tonnellate di CO2 all’anno. Grazie a questi interventi il negozio ha ottenuto la certificazione energetica di classe A, pari ad un consumo annuo di 1,22 kWh per m3.

Il negozio è dotato di una vasca di accumulo delle acque piovane che alimenterà la rete di irrigazione delle aree verdi esterne e gli sciacquoni dei bagni riducendo al minimo il consumo di acqua potabile. Clienti e dipendenti potranno raggiungere il punto vendita utilizzando la linea pubblica degli autobus numero 439 e, il sabato e domenica, anche con una navetta dedicata.

IKEA Italia ha realizzato nel passato esercizio (01.09.09 – 31.08.10) un fatturato di 1.540,5 milioni di euro, con un incremento pari all’11,3%, mentre 43 milioni di persone hanno visitato i 18 punti vendita presenti sul territorio nazionale.