architetture del made in Italy
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Abu Dhabi, 7 - 19 ottobre 2013 - La mostra “Architetture del Made in Italy”, a cura di Luca Zevi, allestita in occasione della 13° Biennale di Architettura a Venezia, è stata riproposta ad Abu Dhabi alla Missione imprenditoriale negli UAE.

 

 

 

 

 

 

L’esposizione, realizzata con il contributo dell’ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, sotto l’egida del Ministero dello Sviluppo Economico, rappresenta la sezione centrale della mostra allestita per il Padiglione Italia alla “13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia 2012” dalla Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

 

“Architetture del Made in Italy”, curata da Luca Zevi, è organizzata da IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura e documenta l’attività di molte imprese del Made in Italy, caratterizzate da una “tipologia olivettiana” quanto a dimensioni e produzione specializzata, che negli ultimi quindici anni hanno scelto di costruire i propri stabilimenti e i propri centri direzionali secondo un progetto architettonico d’eccellenza. Sono nate così strutture attente alla poetica dei luoghi e degli oggetti, alla vita delle persone, alla sensibilità ambientale, con un crescente impegno degli imprenditori nel veicolare attraverso l’architettura i valori e l’immagine dell’azienda.

 

Tra le architetture protagoniste della mostra, anche i building iGuzzini: la sede storica dell’headquarter di Recanati, firmata dall’architetto Mario Cucinella e l’ultima delle committenze, il Lighting Laboratory a opera dell’architetto Maurizio Varratta. Quest’ultimo un “puro volume di luce” di 7.500mq, innovativa sede bioclimatica nata a integrazione del piano urbanistico precedente, che pur recuperando il vocabolario materico-formale degli edifici preesistenti esplora nuove soluzioni tecniche per assicurare migliori prestazioni energetiche. Primo progetto in Italia ad aver ottenuto un punteggio di certificazione energetica 3.5 rilasciato dall’ iiSBE Italia.

 

Una scelta, questa di progettare il Lighting Laboraty con queste caratteristiche, che non mira solo ad ottenere una soluzione funzionale e architettonicamente aggiornata, quanto ad interpretare e restituire una filosofia d’impresa. La cultura del progetto così radicata nel DNA iGuzzini, non poteva non tradursi in opere concrete, trasferendo in architetture costruite quell’insieme di conoscenze che costituiscono il proprio più autentico patrimonio d’impresa.

 

Senza dimenticare che produrre qualità sostenibile, per iGuzzini, significa applicare gli stessi criteri adottati per progettare l’uso efficace della luce, anche nei luoghi del produrre stesso. Significa abbracciare questi principi anche quando è iGuzzini ad essere committente per una luce e un’architettura di qualità


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