L'essenza e l'eccesso al MUBA
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Milano, 23 gennaio 2014 - Inaugura presso La Rotonda della Besana il Museo dei Bambini, il primo centro permanente in Italia interamente dedicato a progetti culturali e artistici per l’infanzia, realizzato dal Comune di Milano insieme a fondazione MUBA. All'interno del museo anche la mostra L'essenza e l'eccesso di Paolo Ulian.

 

 

 

Fondazione MUBA si è infatti aggiudicata la concessione per otto anni, prorogabili per altri sei, dello spazio della Rotonda di via Besana, per realizzare un centro permanente di progetti culturali e artistici dedicati all’infanzia. Oltre 1200 mq di superficie, un luogo prezioso del patrimonio pubblico milanese pensato per accogliere le scuole e le  famiglie, un posto circondato da un giardino storico, sicuro e protetto, che resterà pubblico e di libero accesso: uno spazio a misura dei bambini, il posto dei bambini.

 

Fondazione MUBA corrisponderà al Comune un canone annuo di 93mila euro e royalties sul fatturato annuo del bar e bookshop (il 3% fino a 250mila euro) e sul fatturato annuo eccedente (il 5%), e si farà carico della manutenzione ordinaria e straordinaria dello spazio, degli allestimenti interni e della manutenzione ordinaria delle parti esterne dell’edificio.

 

Oltre a diventare un luogo di aggregazione per bambini e famiglie, di svago e divertimento, MUBA - Museo dei Bambini, sarà un centro per promuovere arte e cultura già dall’infanzia, con proposte di alto livello e facile accessibilità, dedicate a bambini e ragazzi. Un luogo aperto all’innovazione che riunirà le eccellenze nazionali e internazionali della cultura, della didattica e delle arti.

 

"L’immagine della Rotonda della Besana mi accompagna da tutta la vita. Quando ero bambino – ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia – la stanza dove dormivo aveva una finestra che si affacciava proprio sulla Rotonda, un luogo per me bellissimo e affascinante. Sono felice che ora questo luogo storico di Milano sia dedicato proprio ai bambini grazie all’attività del MUBA. Una città che vuole offrire ai bambini di Milano, e non solo, la possibilità di divertirsi e allo stesso tempo poter partecipare fin da piccoli, attraverso il gioco, a percorsi didattici per conoscere arte e cultura. I bambini sono il nostro futuro e contribuire in maniera positiva alla loro crescita è uno dei nostri obiettivi"

 

Siamo orgogliosi di assegnare uno spazio così bello e prestigioso, che fa parte della storia della nostra città, ai bambini di Milano – ha di chiaratol’assessore alla Cultura Filippo Del Corno . Una sede che si trova nel cuore della città e che diventerà la sede permanente del MUBA, per abituare i giovanissimi milanesi che la frequenteranno ad un contatto con l’arte e la bellezza sin da piccoli”.

 

La nostra organizzazione è da molti anni impegnata a promuovere la realizzazione a Milano di un centro permanente di attività culturali e creative, dove tutto è pensato e progettato per i bambini – dichiara Elena Dondina presidente di Fondazione MUBA Siamo molto felici di poter inaugurare, grazie alla destinazione che il Comune ha voluto dare alla Rotonda di via Besana, il Museo dei Bambini di Milano e ci auguriamo che questo diventi un modello di istituzione culturale che si possa diffondere in altre città italiane”.

 

Una ricca programmazione che prevede ogni anno tre grandi mostre, oltre a progetti in sinergia con gli eventi di punta della città - Salone del mobile, PianoCity, BookCity e altri ancora - progetti e laboratori in corrispondenza delle giornate/mesi dedicati ad argomenti di attualità - l’ambiente, l’alimentazione, l’integrazione - ma anche servizi alle famiglie, campus, feste. All’interno della Rotonda apriranno, infatti, la caffetteria “Bistro Besana” e un bookshop, “Rotonda Corraini”, entrambi con proposte dedicate in modo particolare al pubblico di MUBA: menù speciali a misura di bambino e un’attenta selezione di libri e giochi. Inoltre, il MUBA fa parte del circuito “Happy Popping”, che identifica i luoghi pubblici in cui le mamme possono allattare e cambiare liberamente i propri bambini in spazi dedicati.

 

 

L’ESSENZA E L’ECCESSO / ESSENCE AND EXCESS

 

La mostra è costituita da 24 coppie di oggetti. Ogni coppia risponde ad una  funzione – mangiare, bere, lavare, scrivere etc - in modo “essenziale“ o “eccessivo”. La mostra e i laboratori che l’accompagnano ci invitano a farci domande sulle scelte che ognuno fa quotidianamente e a migliorarle per  proteggere la Terra e tutte le creature che la abitano.


“L'idea di questa mostra é nata da una considerazione del mio bambino” racconta Paolo Ulian “sul perchè un famoso dentifricio abbia la pasta formata da tre colori fluorescenti. Mi chiese "a cosa servono tre colori ? Ognuno ha una sua funzione?" E io risposi di no, che quell'artificio era assolutamente gratuito,  che serviva solo a vendere più tubetti di dentifricio. Sai quanti oggetti inutili produce la nostra società  solo per essere venduti di più ? Tantissimi! Da li é nato un gioco tra me e lui, il gioco dello scovare  altre cose inutili, prima in casa e poi al supermarket e in quest'ultimo abbiamo trovato un vero e proprio  festival  dell'inutilità, una miniera del superfluo. E allora perché non riproporre lo stesso gioco anche agli  altri bambini e agli altri adulti trasformandolo in una mostra in divenire? Sono convinto che il gioco/mostra sulla riscoperta dell'essenza delle cose possa dare nel suo piccolo, un contributo per cercare di ristabilire i giusti equilibri tra le persone e le cose di cui realmente necessitano”



Ideazione della mostra e del catalogo: Paolo Ulian

Cura e produzione: Best Up Circuito per la promozione dell’abitare sostenibile

Catalogo illustrato: Corraini Editore; testi in italiano e inglese

Sponsor : Falegnameria FGF/ LA VOCE DEL LEGNO

 

 

 


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