150 METRI DI POESIA ORIGINALE.

150metri.jpgIl tema della metamorfosi in un evento collaterale alla Biennale di Venezia.
?La poesia e la carta: un legame inscindibile che, grazie al contributo di Comieco e alla creativit? di artisti di fama internazionale, si ? trasformato in un?opera spettacolare.
Si tratta della poesia pi? lunga del mondo, una performance collettiva aperta al pubblico ideata da Marco Nereo Rotelli, in cui poeti, musicisti e filosofi, hanno impreziosito dal vivo una bobina di carta riciclata dalla lunghezza di oltre 150 metri.

La composizione dell?opera ? stata il momento centrale di Notte di luce, evento collaterale della Biennale di Venezia: una giornata dedicata al tema della metamorfosi lo scorso 9 ottobre, presso l?Isola di San Servolo a Venezia.
Duttile ed eclettica, la carta ? stata - ancora una volta - la materia prima da plasmare per dare vita ad un?opera unica nel suo genere, realizzata anche grazie a poeti come il siriano Adonis e il cinese Yang Lian, che si sono alternati agli italiani Marco Nereo Rotelli e Matteo Ferretti e ad artisti diRapa Nui, Pablo Hereveri e Johnny Tuki.


Marco Nereo Rotelli, ideatore e curatore della performance, spiega: "La poesia pi? lunga del mondo ? il risultato visibile dell?azione interattiva e dinamica nella quale le parole possono diventare forme. Si tratta di un'opera collettiva che rende tangibile uno snodo centrale della contemporaneit?: la metamorfosi come conoscenza, il sapere del cambiamento, l'accettazione di un differente punto di vista e il ri-uso del vissuto, la re-visione di ci? che di per s? ? gi? stato abbandonato".
?
Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco - Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo di Carta e Cartone - afferma: ?Siamo particolarmente lieti di avere reso possibile un?iniziativa di questo spessore artistico, che fra l?altro esprime a pieno la straordinaria versatilit? della carta. Il tema della metamorfosi, filo conduttore della mostra, ? centrale anche nell?attivit? quotidiana di Comieco: la carta e il cartone, infatti, ogni giorno si trasformano, si rinnovano e rinascono attraverso il recupero e il riciclo.?
?
Quello della metamorfosi ? un concetto intrinseco anche per il luogo che ha ospitato l?evento: l?Isola di San Servolo, un tempo ospedale psichiatrico, grazie all?importante restauro ad opera della Provincia di Venezia, oggi ? uno spazio di formazione e dialogo fra culture ed esperienze, memoria e storia nonch? succursale dell'Accademia di Belle Arti di Venezia.

AddThis