CLASS ACTION ANTISMOG: SI PARTE! ISTRUZIONI PER L'USO

Milano, marzo 2011 - Cara/o cittadina/o,

e' arrivato il momento di avviare formalmente la "class action" antismog contro Regione Lombardia e Comune di Milano, per chiedere in sede civile il risarcimento del danno esistenziale da inquinamento, a causa del superamento, da anni, delle soglie di legge previste per le polveri sottili (PM10) nell’aria.

Obiettivo primario di questa iniziativa, ovviamente, è spingere il governo locale (cittadino e regionale) a prendere misure adeguate per ridurre l’inquinamento e rispettare i limiti di legge: sarebbe una ben magra consolazione rimanere cittadini avvelenati, ma risarciti.

 

Alcune informazioni tecnico-procedurali.

 

L’atto di citazione e' identico per tutti, in quanto non si chiede il risarcimento per una lesione fisica specifica (patologia polmonare, ecc.). Qualora qualcuno fosse interessato a lamentare danni connessi ad una patologia specifica, ascrivibile anche indirettamente allo stato di inquinamento dell’aria, si potrà agire (chiedere il risarcimento) anche con una diversa azione, in quanto la particolare situazione e stato di salute deve essere debitamente certificato (medicalmente) e documentato, allo scopo di comprovare danni alla salute per i quali le concentrazioni di PM10 possano configurarsi come causa diretta o concausa.

 

Grazie all'elevato numero di adesioni ricevute, e al senso di responsabilità civica dell'ufficio legale al quale ci rivolgiamo (Studio Legale Claudio Linzola, Via Hoepli 3, Milano), sarà possibile contenere il costo complessivo delle spese legali (pro/capite o per nucleo familiare) in soli 10 euro, da versare al momento della firma del mandato per stare in giudizio.

 

I genitori possono sottoscrivere, oltre che per sé, anche per i propri figli minorenni. In questo caso – un atto di citazione “per nucleo familiare”, sottoscritto da padre e madre insieme ai figli - l’importo complessivo rimane 10 euro in tutto.

 

Ogni altra informazione può essere recuperata direttamente presso lo Studio Legale Linzola.

 

Per sottoscrivere l’atto, è necessario procurarsi i seguenti documenti (oltre al documento di identità): certificato storico di residenza per ogni ricorrente (in carta libera e non in bollo; se l’atto di citazione riguarda il nucleo familiare, serve il certificato storico di residenza sia dei genitori che dei figli) e, nel caso di famiglie (con o senza figli) anche lo stato di famiglia. I documenti servono per dimostrare che chi ricorre risiede a Milano (e quindi se ne respira l’aria).

 

Vi invito quindi a recarvi, possibilmente entro l’11 marzo c.a., presso lo Studio Legale Linzola, in via Hoepli 3 (fermata M1 Duomo o San Babila), tel. 02-7200.0557, nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, oppure anche più tardi o nella pausa pranzo, mettendovi direttamente d’accordo con lo studio, per avere chiarimenti, prendere visione dell'atto e sottoscrivere il mandato alle liti, ecc.

 

Vi invito pertanto a recuperare la documentazione necessaria e a contattare al più presto lo Studio che ci assiste in questa vertenza civica e ambientale, prima ancora che legale.

 

Rimango a vostra disposizione per qualunque chiarimento

 

Un caro saluto,

 

Enrico Fedrighini

Consigliere comunale di Milano

capogruppo Verdi

 

www.enricofedrighini.it


AddThis