Un manuale per affrontare la crisi attraverso i comportamenti di un cast di personaggi che, come in Tentativi di ecocondotta, passano da una vita di spreco a una vita economicamente sana. Lo Struzzo, abituato a considerare la sua realtà l’unica realtà, impara a tirare fuori la testa e scopre cosa può fare per il bene suo e quello degli altri. Il Feticista che cercava soddisfazioni nei corridoi dei centri commerciali ora guarda smarrito il carrello e il portafogli vuoti: si accorge della bellezza che lo circonda e ritrova la gioia di una passeggiata in campagna o per le vie della sua città. Perfino per lo Sprecone i conti di fine mese pesano sempre di più: anche per lui è venuto il momento di puntare sul piccolo risparmio... Partendo dall’esame degli stili di vita che ci circondano, Cristina Gabetti ci aiuta ancora una volta a trasformare il nostro presente offrendoci informazioni e suggerimenti utili per superare la crisi: dagli “esercizi” per capire dove fare la spesa giusta alle alternative ai supermercati (farmer market, mercati rionali e solidali, l’orto) ; dal valore di una sana alimentazione al ricettario degli avanzi, alla riscoperta del fai da te (per la pulizia come per l’arredamento della casa). Per la salute nostra, del nostro portafoglio e dell’ambiente che ci circonda: perché se è vero che la spesa ecologica è cara, privilegiando la qualità si fa più attenzione alla quantità e si evitano gli sprechi.

Occhio allo spreco. Consumare meno e vivere meglio, di Cristina Gabetti, (Edizioni Rizzoli, 2009)