A STORIE DI COSE SOSTENIBILI con Best Up

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Best Up segnala

L'edizione di Storie di cose sostenibili (www.macef.it/cosesostenibili2013) alla prossima edizione di Macef (12-15 settembre 2013, Padiglione 13 Stand H01) vede continuare la collaborazione di Best Up come partner dell'importante evento fieristico: il primo Circuito per la promozione dell'abitare sostenibile presenta ancora una volta una rappresentanza dei suoi Amici professional, imprese e designer che fanno della responsabilità ambientale e sociale una leva per salvaguardare le risorse umane e naturali e per valorizzare il percorso verso una produzione eco-compatibile.

Si tratta di tre realtà a cavallo tra progettazione, distribuzione e creatività: gli Architetti Ambulanti Associati, Natura&Design e Recrea. Alle quali si unisce un gruppo variegato e interessante di piccole e medie imprese dai requisiti sintonici: Art Design Factory, Lily l’eau, Lorena Giuffrida, Mnmur, Ogami e "Quello che vuoi con quello che hai". Come sintetizza il curatore della mostra, l'arch. Marco Migliari: "attività, persone e oggetti che hanno come obiettivo vivere nel rispetto dell'ambiente e delle condizioni umane e sociali più dignitose. Che si può declinare in molti modi: Sorreggere una cosa o una persona perché non cada; dare vigore o resistenza, rinfrancare; prendere su di sé, assumere un impegno, ideale o concreto. Ma anche avere la forza di convinzione, essere plausibile; asserire una cosa di cui si è convinti. La sostenibilità è un gesto, ma anche un pensiero. Azioni e idee che si mescolano nel percorso creativo di artisti, designer, aziende, per la compatibilità con l’ambiente e non per il compatimento di una condizione di degrado. Offrono convinzioni perché hanno argomenti non convenzionali. È la pulizia del pensiero per risanare il mondo".

Per conoscere da vicino i nuovi Amici di Best Up:

Architetti Ambulanti Associati

E' il primo studio di architettura “mobile” in Italia. Un gruppo di professionisti che si presenta nei luoghi pubblici (per esempio ipermercati, fiere e piazze), dove chiunque può ricevere una consulenza, che si articola in tre fasi fondamentali:

1. l’incontro diretto con il pubblico;

2. il rilievo a domicilio e il progetto preliminare, alla sostenibile cifra di 1 euro al mq.;

3. la fase esecutiva, del disegno tecnico e della direzione dei lavori, con tariffe professionali fortemente competitive.

L’architettura diviene, in questo modo, una risorsa per migliorare gli spazi e la qualità della vita delle persone.

Architetti Ambulanti Associati ha inoltre realizzato DMAP, una guida che ha selezionato una seria di punti vendita e di attività di produzione di Milano, che commercializzano oggetti con caratteristiche di sostenibilità. Si realizza pertanto un circuito di luoghi virtuosi che consentono un acquisto consapevole, che, attraverso l’offerta di sconti esclusivi per gli aderenti, diviene anche conveniente (www.architettiambulantiassociati.it).

Natura e Design

E’ una storia probabilmente esemplare nel panorama italiano, quella che ha dato vita a Natura e Design: dapprima negozio per l’abitare sostenibile, con arredi in legno prodotti nei laboratori di falegnameria della filiera artigianale Boselli, che poi la sua attuale titolare e mente creativa Lisa Parravicini (progettista ed esperta in tecniche di bioedilizia) affianca all’offerta di arredi eco-compatibili. Tutto questo con l’affidabilità di un servizio di consulenza che coinvolge esperti del settore, tra cui vari studi di architettura e d'interior design. Ne scaturisce la capacità di orientare sulla scelta di arredi, luci, materiali da rivestimento, pitture, biancheria e tessuti, dove il progetto ha una sola unità di misura: l’uomo (www.naturaedesign.com).

Recrea

Materiali abbandonati, dismessi, smembrati; materiali ri-trovati, ri-assemblati e fatti ri-nascere. Questa è la missione di una linea di lampade che la designer Renata Crespi progetta e realizza dal 2001, partendo dalla sua passione di collezionare gli oggetti più diversi, soprattutto in ambito edilizio e di cantiere. I materiali con cui la Crespi lavora sono utensili da cucina, componenti idraulici ed elettrici, prodotti per l’edilizia, ricambi d’auto e di moto e qualsiasi oggetto che accenda la sua creatività, con una predilezione particolare per le leghe metalliche. Da questa intuizione la designer ha iniziato a creare delle lampade, pezzi unici dallo stile ironico e suggestivo. La luce diventa il filo conduttore comune per questi objet trouvé trasformati in sculture luminose per l’arredamento di interni ed esterni o per installazioni fatte su misura per locali, showroom, stand, scenografie e per qualsiasi ambiente che abbia bisogno di essere caratterizzato con il cuore pulsante della luce (www.renatacrespi.it).